L’affiancamento, quale co-amministratore, di un genitore all’altro, già ADS del figlio, garantisce il corretto assetto bigenitoriale nella rappresentanza del figlio e nell’amministrazione dei suoi beni

IL CASO. Con apposita istanza al Giudice Tutelare del Tribunale di Ravenna un padre, amministratore di sostegno del figlio maggiorenne affetto da autismo associato a disabilità cognitiva, chiedeva di essere affiancato nello svolgimento dell’incarico dalla moglie. 

LA DECISIONE. Il Giudice Tutelare, aderendo all’indirizzo giurisprudenziale che ritiene ammissibile la nomina di un co-amministratore in casi specifici (ad esempio: in quello in cui siano necessarie competenze differenziate), ha accolto la richiesta del genitore già amministratore di sostegno, confermando la sua nomina e nominando la moglie quale Co-amministratore di sostegno del figlio.

L’esigenza di garantire una certa autonomia operativa tra amministratore e co-amministratore e di non creare paralisi nell’esercizio della misura di tutela ha però indotto il Giudice Tutelare a differenziare i poteri attribuiti a ciascun genitore: alla madre la cura della persona, al padre la gestione del patrimonio. Con la previsione, tuttavia, della firma disgiunta e della possibilità che l’uno possa svolgere le funzioni dell’altro per il caso di atti di ordinaria amministrazione e di impedimento di uno dei genitori. 

Il GT ha quindi ritenuto che la nomina di uno solo dei due genitori quale ADS del figlio “effettivamente, depotenzia l’assetto bigenitoriale di rappresentanza del figlio e di amministrazione dei suoi beni (cfr. art 320 c.c.), in tutti quei casi in cui il figlio beneficiario, pur maggiorenne, si trovi di fatto nelle stesse condizioni fisio-psichiche di un minore, a causa delle patologie da cui è affetto” e non consente “l’operatività dei meccanismi di risoluzione di eventuali conflitti d’interesse che dovessero sussistere tra il genitore esercente il potere rappresentativo ed il figlio”. 


 

Allegati

Ok
Questo website usa solamente cookies tecnici per il suo funzionamento. Maggiori dettagli