LA GIURISPRUDENZA DEL TRIBUNALE DI TREVISO 2016-2018 IN MATERIA DI FAMIGLIA

Con questo “numero speciale” della Newsletter di APF presentiamo una rassegna degli orientamenti espressi dalla giurisprudenza del Tribunale di Treviso nel periodo 1 gennaio 2016 – 31 luglio 2018 in materia di diritto di famiglia.

A questo fine abbiamo esaminato tutte le sentenze emesse dal Tribunale in materia familiare, ne abbiamo valutato i contenuti, selezionando quelle più significative, che sono state ordinate secondo un criterio di presumibile maggior interesse per la categoria forense.

Le pronunzie sono state quindi catalogate  per argomenti, secondo il seguente ordine:
1)    La violazione dei doveri coniugali e la pronuncia di addebito della separazione
2)    L’affidamento ed il collocamento della prole minorenne
3)    Il mantenimento dei figli minori e le scelte ex art. 337 ter, comma 3°, c.c.
4)    Il mantenimento della prole maggiorenne, non autonoma
5)    L’assegno di mantenimento per il coniuge separato
6)    L’assegno di divorzio
7)    Provvedimenti cautelari e pronunzie accessorie del Giudice della separazione e del divorzio
8)    I provvedimenti ex art. 709 ter, secondo comma, c.p.c.
9)    Alcune questioni procedurali nei procedimenti di separazione e divorzio
10)  Giurisdizione e competenza del Giudice italiano, nonché Legge applicabile nei procedimenti
di famiglia

Per ognuno di questi temi abbiamo riassunto sinteticamente l’orientamento del Tribunale trevigiano così come emerge dalle decisioni assunte nel periodo di tempo considerato.

Nella scheda dedicata a ciascun argomento, dopo la sintesi anzidetta, abbiamo riportato le massime delle sentenze selezionate, con i link che consentiranno di accedere ai singoli provvedimenti.

E’ opportuno precisare che non è stato possibile accedere ai provvedimenti di Volontaria Giurisdizione, i quali avrebbero ulteriormente arricchito il panorama giurisprudenziale, attese le numerose materie familiari ormai trattate con il rito camerale. Ci auguriamo che in futuro si risolvano i problemi pratici che ci hanno impedito di valutare e recensire anche questo genere di provvedimenti.

Infine, vale sottolineare come già nel 2018 il numero delle sentenze significative emanate nei procedimenti di separazione e divorzio siano notevolmente diminuite. Sempre più frequentemente il contenzioso si “consensualizza” nel corso del giudizio e la pronunzia giurisdizionale avviene sulla base degli accordi tra le parti. E sempre più numerosi sono i procedimenti promossi in modo consensuale/congiunto. Di ciò non possiamo certo dolerci, rispondendo questa tendenza alle esigenze di un civile approccio ai conflitti familiari.
 

 

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