Diritto Penale e Minori: il minore autore e vittima di reato

Decesso del neonato e condanna per omicidio preterintenzionale

01 GIUGNO 2023 di avv. Anna Silvia Zanini La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 11670 del 18 gennaio 2023, chiarisce come il delitto di omicidio preterintenzionale possa configurarsi, con riguardo all'elemento psicologico, anche quando gli atti diretti a commettere i delitti di percosse e lesioni personali, dai quali sia derivata, come conseguenza non voluta, la morte, siano stati posti in essere con dolo eventuale e non diretto.

Il delitto di adescamento di minori al vaglio della suprema corte: una questione sull’elemento soggettivo del reato

23 NOVEMBRE 2020 IL CASO. Il Tribunale di Treviso condannava alla pena, condizionalmente sospesa, di mesi 8 di reclusione, un soggetto che – secondo l’accusa – aveva carpito la fiducia di un minore di anni sedici, promettendogli la dazione di una somma di denaro ed invitandolo a fare una passeggiata lungo il fiume.

Art. 574 bis c.p.: Illegittimo l’automatismo sanzionatorio della sospensione dall’esercizio della responsabilità genitoriale

28 LUGLIO 2020 IL CASO. Il Tribunale di Grosseto condannava ad anni due e mesi uno di reclusione, oltre alla pena accessoria della sospensione dall’esercizio della responsabilità genitoriale, una cittadina austriaca che, in più occasioni, aveva sottratto i figli minori al padre, conducendoli all’estero (artt.

Come valutare la denuncia di abusi sessuali inesistenti del marito sulle figlie

02 LUGLIO 2019 Con ordinanza n. 9765/2019, la Corte di Cassazione si pronuncia in merito al comportamento della moglie separata che denuncia il marito di aver commesso abusi sessuali sulle figlie, ritenendo che una condotta ispirata all’ossessiva convinzione delle violenze perpetrate, rivelatasi infondata, di fatto ostacola o comunque rende più difficili i rapporti tra genitore e figlie.

La proposta di legge governativa diretta ad abbassare l’imputabilità penale a 12 anni si confronta con la realtà

21 MARZO 2019 Il tema della maturità dei bambini e degli adolescenti rispetto all’ordinamento giuridico ha assunto grande importanza negli ultimi anni; molto è cambiato nella considerazione della capacità di discernimento del minore rispetto ai procedimenti civili che lo riguardano e molto si discute, in ambito psicoforense, della capacità a testimoniare del minorenne nel procedimento penale.

Anche il genitore (già convivente more uxorio) che non versa l’assegno per il figlio minore è penalmente responsabile

05 SETTEMBRE 2018 IL CASO. Sempronio era stato rinviato a giudizio avanti il Tribunale di Treviso per rispondere del reato di cui agli artt. 3 L. 54/06, 12 sexies L. 898/70 e 570 c.p. ed in particolare per aver omesso di versare la somma di € 200,00 mensili stabilita dal Tribunale di Treviso quale contributo al mantenimento del figlio minore nato da una relazione more uxorio.

E' abbandono di minori lasciare un bambino in auto sotto il sole e con i finestrini chiusi (anche se per pochi minuti)

02 AGOSTO 2018 La Corte di Cassazione, con una recente pronuncia (Cass. pen. n. 27705/18), ha ribadito il proprio costante insegnamento in tema di reato di abbandono di minori o incapaci. L’elemento materiale del reato è integrato “da qualsiasi condotta, attiva od omissiva, contrastante con il dovere giuridico di cura o di custodia, gravante sul soggetto agente, da cui derivi uno stato di pericolo, anche meramente potenziale, per la vita o l’incolumità del soggetto passivo”.

Abuso sessuale su minore tossicodipendente. Condannata l’Italia che non l’ha protetta

04 APRILE 2018 Con sentenza pubblicata il 1° febbraio 2018, la Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato nuovamente il nostro Paese per non aver diligentemente protetto una minore. La Corte ha ritenuto che le violenze subite da quest’ultima, (nella specie: lesioni personali e pressioni psicologiche), fossero state tali da rientrare nell’ambito di applicazione dell’articolo 3 della Convenzione relativo al divieto di tortura e trattamenti degradanti, così come sufficientemente gravi da turbare la sua vita privata e quindi configurare altresì la violazione dell’articolo 8 della Convenzione.

Il 6 aprile 2018 entra in vigore l'art 570 bis cp : violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio

04 APRILE 2018 La nuova fattispecie è stata introdotta con D. L.vo 1 marzo 2018 n. 21 che all’art. 1 attua il principio della riserva di codice in materia penale (giusta delega contenuta nella c.d. Riforma Orlando): “Nuove disposizioni che prevedono reati possono essere introdotte nell’ordinamento solo se modificano il codice penale ovvero sono inserite in leggi che disciplinano in modo organico la materia”.
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